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Cosa vedere a Pakse e dintorni: cascate, Templi e caffè!

by Carlo De Pascalis

Pakse è stato il mio punto di riferimento in Laos per le molteplici estensioni del Visto dovute alla chiusura delle frontiere a causa del Covid-19 durante la prima parte del mio viaggio, quindi ne ho apprezzato a fondo la città, perdendomi spesso nei suoi dintorni in cerca sempre di qualche cosa di nuovo da vedere.

Il Laos per me rappresenta un luogo speciale, dovuto alla mia lunga permanenza in una fase tanto delicata come quella della prima ondata di Covid. Un luogo che porto felicemente nel cuore.

Passiamo ora a cosa c’è da vedere nello specifico a Pakse e nei suoi dintorni, in un labirinto di cascate, all’ombra di antichi Templi e piantagioni di caffè.

Per una visita come si deve ti consiglio vivamente di noleggiare una moto/scooter così da poter muoverti in autonomia. Le opzioni di noleggio non mancano a Pakse e nei centri vicini e partono da 50000 kip (5 euro) in su.

Cosa vedere a Pakse e dintorni: Bolaven Plateau

cosa vedere a pakse e dintorni: bolaven plateau

Il Bolaven Plateau è un verdeggiante altopiano ricco di cascate e piantagioni di caffè che si snoda tra paesaggi mozzafiato e piccoli villaggi rurali a circa una cinquantina di kilometri da Pakse, visitabile anche direttamente da Paksong (maps).

Questo luogo è un vero paradiso per chi va in cerca di qualcosa di autentico e genuino. I villaggi intorno all’altopiano regalano uno spaccato di vita quotidiana difficilmente reperibile altrove, senza contare le varietà naturali che si ha a disposizione.

Per visitare come si deve questo luogo potrebbero volerci minimo 3/4 giorni, a seconda del tempo a disposizione.

In Laos ti capiterà spesso di sentire la parola “loop” in riferimento a piccole escursioni fai da te in moto attraverso i territori Laotiani: il più famoso è il Loop di Thakhek.

Qui a Pakse è possibile scegliere il loop “corto” o quello “lungo” a seconda dei tempi e dei gusti, che si snoda tutto intorno all’altopiano, con pause notturne nelle varie guest house presenti sul tutto il tragitto.

Per gli amanti del caffè consiglio il Mystic Mountain, una specie di eco camping circondato da piantagioni di caffè, dove è possibile riposare (tenda o dormitorio) e assaggiare questo squisito prodotto che qui trova terreno fertile per la sua coltivazione, da non perdere gli altri prodotti.

Durante il mio piccolo loop sono finito a dormire in un posto molto inusuale, la Fandee Island, un minuscolo isolotto con al centro una guest house provvista di casette sull’albero come alloggio, raggiungibile solo in “zattera”, un vero spettacolo da cui poter raggiungere facilmente le cascate Tad Hang (maps)

zattera fandee island
La zattera per raggiungere la Fandee Island

Ti consiglio di scegliere da te le cose da visitare e dove soggiornare in base a i tuoi gusti e le sensazioni del momento, anche perché il solo girovagare in sella a una moto per queste strade sterrate, già di suo, vale l’intero viaggio.

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Regalati un viaggio nel viaggio!

Un viaggio zaino in spalla per le strade del Centro America si trasforma, quasi per caso, in un arma di denuncia in favore delle popolazioni indigene locali.

Il villaggio di Champasak e il Wat Phu

cosa vedere a pakse e dintorni_ tempio della montagna

Il villaggio di Champasak (maps) è un minuscolo agglomerato di case che si sviluppa su due strade a ridosso del fiume Mekong, a circa una trentina di kilometri da Pakse.

Di per sé non ha nulla di speciale, ma io l’ho trovato fantastico, un piccolo villaggio sospeso nel tempo dove le ore passano lente e la vita è scandita dalla luce del sole e il chiarore della Luna.

Vicino a Champasak sorge l’attrazione principale della zona, il Wat Phu o Tempio della montagna (maps).

Questo Tempio, in stile Kmher (chi sono?), risale al V secolo d.c. e si trova per l’appunto in cima a una piccola montagnola.

In origine venne eretto in onore del Dio Indù Shiva per poi passare al culto Buddista, mantenendo però intatto lo spirito iniziale e parte della costruzione finale, arrivando fino ai giorni nostri in forma di rovine.

Il Tempio è un luogo sacro immerso nella natura circostante con una energia, a mio avviso, unica.

L’esplosione di verde che ricopre le rovine rende quasi vivo questo antico Tempio.

Costo di entrata 50000 kip (5 euro), aperto dalle 8 alle 18.00.

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Cosa vedere a Pakse e dintorni: il Golden Buddha

budda di pakse

Il Golden Buddha (maps) si trova nella parte sud di Pakse, impossibile non vederlo date le sue enormi dimensioni e la posizione dominante in cima alla città, quasi fosse in perenne meditazione contemplando il Mekong.

Ad accompagnare il Budda dorato una miriade di piccoli Budda fanno da cornice a questo Tempio di recente costruzione (2011) regalando tramonti mozzafiato.

Si può raggiungere a piedi dal centro di Pakse oppure in moto, a te la scelta.

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Detto ciò voglio soffermarmi anche sulla stessa cittadina di Pakse, troppo spesso snobbata e superficialmente visitata dal turista di turno.

Pakse non ha nulla da invidiare alla più blasonata Luang Prapang o la capitale Vientiane, è una città ricca di cultura e di una autenticità chiara e trasparente. Se vuoi davvero immergerti nella cultura Laotina questa città, a dispetto di altre, farà sicuramente al tuo caso.


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