Chiang Rai è una città che mi ha particolarmente colpito durante la permanenza in Thailandia e se devo selezionare 3 cose veramente imperdibili da vedere durate il tuo viaggio, senza dubbio la scelta ricade su queste meraviglie…di una cosa sono certo, non ne rimarrai deluso!
Cosa vedere a Chiang Rai: White Temple
Wat Rong Khun, o comunemente chiamato White Temple, è semplicemente una opera d’arte che non conosce eguali.
Il bianco candore della sua estetica è sopraffatto dall’eccentricità del suo creatore, l’artista Chalermchai Kositpipat.
L’intero complesso è costruito in gesso bianco e specchietti, a sottolineare la purezza e la saggezza del Buddha, la costruzione è iniziata nel 1997 e, secondo i più, sarà completato nel 2070.
Il Tempio è un misto d’idee e fantasia, la religione induista e buddista si intreccia prendendo forma attraverso le statue sparse per ogni dove. Demoni e figure divine si mischiano a personaggi appariscenti del calibro di Predator, Alien e via discorrendo, fino ad arrivare alle più simpatiche tartarughe ninja sparse qua e là tra il verde del prato e i tanti laghetti artificiali.
C’è davvero di tutto te lo assicuro.
Un ponte, attorniato da statue di dubbia provenienza, accompagna all’entrata principale richiamando l’idea dell’immortalità, con il fondo stracolmo di braccia a mani aperte che cercano di “scappare” dal ciclo del Samsara (ciclo delle rinascite). Un entrata sicuramente ad “effetto”.
L’interno del Tempio sorprende ancor di più!
Le pareti sono colorate e abbondano i personaggi più disparati, Goku, Batman e Neo sono solo la punta dell’Iceberg, la punta di un quadro artificioso che nasconde alla luce del sole la protesta contro un mondo allo sbando, dove tutto e il contrario di tutto e viceversa.
Questi da me citati sono solo alcuni dei particolari originali che il Tempio nasconde, ti assicuro che c’è molto ma molto di più!
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La Dea della Misericordia (Guan Yin Bodhisattva)
Una delle statue più grandi di tutta la Thailandia!
All’inizio pensavo fosse una “Buddessa” ma invece si tratta di Guan Yin Bodhisattva la Dea della Misericordia buddista.
…è lei che osserva le sofferenze del mondo…
Una scalinata protetta da due Draghi giganti porta al fiore di Loto che sorregge l’immensa statua, il tutto ricoperto di bianco.
Nello stesso complesso sono presenti un delizioso Tempio Bianco e una Pagoda gigante di color oro, direi che non manca proprio nulla.
Se sei interessato all’affascinante leggenda di questa divinità clicca qui.
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Regalati un viaggio nel viaggio!
Un viaggio zaino in spalla per le strade del Centro America si trasforma, quasi per caso, in un arma di denuncia in favore delle popolazioni indigene locali.
Cosa vedere a Chiang Rai: Blù Temple
Per gli amanti di Devil Man questo è il Tempio per antonomasia!
Scherzi a parte però questa è stata la mia prima impressione, ma chi conosce il Demone Blù (chi sarebbe?) non potrà che darmi ragione.
Il Tempio è nato dall’ingegno di Phutha Kabkaew allievo del maestro Chalermchai Kositpipat, il creatore del White Temple, e del Tempio Bianco in effetti ne trae forte ispirazione pur essendo essenzialmente distino.
Due demoni dall’aria oscura fanno da guardia all’entrata del Tempio, l’interno si presenta come uno se lo aspetta, un omaggio al blù con squarci dorati che si manifesta attraverso le opere racchiuse dalle sue ali immaginarie.
Il colore blù dona un aura mistica a tutto il complesso, crenado un forte contrasto con le divinità dai tratti marcati presenti al suo intorno, tanto affini ai demoni che vivono nell’immaginario più comune, ma come del resto estremamente lontani dalla cultura occidentale.
Detto ciò devo dire che è in assoluto il mio Tempio preferito!
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Tutte queste attrazioni sono estremamente facili da raggiungere in sella ad un motorino a noleggio 😉