Il Cairo batte forte sulle sponde del Nilo e se vi state chiedendo cosa c’è da vedere durante il vostro viaggio siete capitati nel posto giusto!
Il Cairo non è una città come le altre…ci si perde in un traffico anormale tra clacson e grida a ogni ora, una confusione apparente che nasconde una bellezza millenaria dal sapore antico.
Vi consiglio di lasciarvi guidare dalla curiosità seguendo il ritmo delle vostre gambe, perdendovi in questa metropoli ricca di contrasti, in cui l’occhio al tramonto si perde alla ricerca delle Grandi Piramidi che dell’Egitto sono il simbolo Immortale.
Il Cairo era una delle mie mete più sognate, visitare le Piramidi era uno degli obiettivi iniziali di questo lungo viaggio che mi porta alla scoperta di tesori non più nascosti ma dal fascino immobile di chi non si è arreso alla sabbia del Tempo.
Cosa vedere al Cairo: Piramidi di Giza
Le Piramidi sono il fiore all’occhiello di questo splendido Paese diviso tra Africa e Asia, ed è proprio a Giza che si possono ammirare le Piramidi più importanti in tutto il loro splendore.
Pensate che in Egitto si contano addirittura 93 Piramidi su tutto il territorio, però è qui che troverete la più grande!
Piramide di Cheope
La Grande Piramide più nota agli antichi come “L’Orizzonte di Cheope” è la Piramide più grande rinvenuta in Egitto, con i suoi 138 metri di altezza (originariamente erano 146) ha detenuto il primato di costruzione artificiale più alta al Mondo per ben 3800 anni, fino alla realizzazione, nel 1300, della guglia centrale della Cattedrale Lincoln in Inghilterra.
Trovarsi di fronte alla Grande Piramide è come catapultarsi indietro nel tempo, il paesaggio si tinge di giallo e la mente naviga in quelle sabbie perdendosi tra i blocchi in rovina, ritrovandosi infine, su in alto, fino all’apice della maestosità di un tempo troppo lontano per riuscire ad afferrarne il reale contenuto.
La Piramidi di Cheope venne costruita intorno al 2570 a.c. dal grande faraone della IV Dinastia Khufu (Cheope) per il suo viaggio nell’aldilà.
Oltretutto la Piramide di Cheope è l‘unica superstite delle 7 Meraviglie del Mondo Antico.
Piramide di Chefren
Dedicata a Cavric (figlio di Cheope) questa è la seconda Piramide per altezza con i suoi 136 metri (in origine 143), si trova affianco al quella del padre e a un occhiata veloce sembra addirittura più alta della prima.
Questa Piramide è l’unica a conservare la copertura bianca di calcare di Tura in cima alla sua sommità, che gli conferisce un aspetto immobile e regale.
Piramide di Micerino
Più piccola rispetto i 2 colossi che si trovano al suo fianco, questa Piramide venne eretta per il sovrano Menkaura, raggiunge un altezza di 62 metri (65 originariamente), e si trova a sud-ovest rispetto la Piramide di Chefren.
La Grande Sfinge
Come se fosse lì da sempre a far da guardia alla 3 Piramidi. La si trova lì perennemente all’erta, immobile a osservare le stagioni del Tempo e i mille occhi che ogni giorno trovano conforto nello statuario mistero di questo leone dalle sembianze umane.
Come arrivarci
Una visita, qui, non dico sia d’obbligo ma quanto meno ci si deve un attimo fermare a riflettere, non si può andare al Cairo senza dare un occhiata a questi enormi monumenti carichi di storie e misteri.
Il complesso di Giza si trova a circa 25 km dal Cairo ed è raggiungibile facilmente in taxi, bus o metro e minibus.
Personalmente sono partito dal Cairo centro prendendo la Metro Linea 2 direzione “El Moneed” fermata “Giza” al costo di 3,50 pound (0,20 euro) da lì ho recuperato un passaggio gratis da un ragazzo conosciuto in strada. Per chi non fosse altrettanto fortunato ci sono dei minibus che portano direttamente all’entrata delle Piramidi al costo di 5/10 pound a seconda di quanto siate in gamba a contrattare.
Costo biglietto e orari
Il sito è aperto tutti i giorni:
Marzo – Ottobre 8.00 – 17.00 Aprile – Settembre 7.00 – 19.00
Il costo del biglietto per l’accesso all’intero complesso è di 200 sterline egiziane (10 euro circa). Per accedere all’interno della Piramide di Cheope il costo è di 200 sterline egiziane (10 euro circa). Per poter entrare nelle altre Piramidi bisogna comprare dei biglietti a parte.
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Cosa vedere al Cairo: Torre del Cairo
Alta 187 metri per 10 anni è stata la Torre più alta dell’Africa superata poi dalla Hillbrow Tower in Sud-Africa. Dall’alto della Torre si può ammirare Il Cairo in tutta la sua grandezza, anche se lo sguardo è catturato come sempre dalle Grandi Piramidi che si confondono con le linee dell’orizzonte.
La Torre (maps) si trova nel quartiere Zamalek raggiungibile facilmente in Metro Linea 2 fermata “Opera”, gli orari di entrata sono 8.00 – 00.00 inverno; 9.00 – 1.00 estate. Costo del biglietto 200 sterline egiziane (10 euro).
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Cosa vedere al Cairo: Cairo Islamico
Il Cairo Islamico è senza dubbio il cuore pulsante della città, una miriade di stradine super affollate si intrecciano con un numero impressionante di moschee e siti storici, rendendo il percorso uno dei più affascinanti di tutto il Cairo.
Questo centro così vivo e autentico risale a un epoca antecedente l’europeizzazione, affonda le sue radici nella città fortificata fondata dai Fatimidi (chi era?) nel 969 a.c.
L’essenza del Cairo risiede nelle botteghe dei commercianti, nelle macellerie all’aperto, in questo grande bazar pulsante che lascia il visitatore letteralmente a bocca aperta. La visita può risultare faticosa ma vi assicuro che ne vale la pena.
Tra le cose da non perdere all’interno del Cairo Islamico vi consiglio:
- Il Gran Bazar El-Khalili
- Moschea El-Azhar
- Le Mura Settentrionali
- Il Mercato dei Tendaggi
- La Mosche El-Hakim
Non starò qui a numerare tutte le attrazioni presenti anche perché non sono riuscito a visitarle tutte, quindi a vi consiglio di lasciarvi trasportare dall’istinto e perdervi in questo particolarissimo angolo di Mondo sospeso nel tempo.
Il Cairo Islamico (maps) è raggiungibile in metro seguendo la linea 3 fermata “El Sharayaa”.
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Cosa vedere al Cairo: Il Cairo Copto
Tra la fine dell’epoca dei Faraoni e l’inizio dell‘islamizzazione della città, ci fu una parentesi Cristiana di grande importanza che nel Cairo Copto trova la sua ragione d’esistere.
Questo antico quartiere vanta numerose Chiese e un fascino legato alla religione cristiana e alle storie bibliche tramandate attraverso i racconti sacri.
Ho avuto modo di visitare questo luogo di sera, non nascondo di essermi immediatamente perso in una specie di piccolo cimitero semi abitato dai residenti locali.
Tra le attrazioni principali vi rimando a:
- La Chiesa Sospesa
- Il Museo Copto
- La Sinagoga Ben Ezra
- La Chiesa si San Sergio
Questo quartiere (maps) è raggiungibile in metro seguendo la linea 1 fermata “Mar Girgis”.
Cosa vedere al Cairo: Parco Al-Azhar
Il Parco Al-Azhar (maps) fortunatamente stona dai ritmi frenetici e assordanti della città, un luogo magnifico dove il silenzio è spezzato solo dalla voce dei bimbi in festa e dagli immancabili Muezzin.
Qui ho assistito a uno dei tramonti più belli visti in Egitto, i colori del crepuscolo dipingevano il cielo richiamando i fedeli in preghiera sui tetti, un rito a cui non riuscirò mai ad abituarmi.
Il Parco rientra nella speciale classifica dei 60 migliori parchi pubblici al Mondo!
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Museo Egizio
Il Museo Egizio (maps) è sicuramente un altra tappa da non escludere durante il soggiorno al Cairo.
Ospita la più grande e completa collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto, le mummie si sprecano e ci si perde tra i corridoi ai quali manca, a mio avviso, un organizzazione concreta.
Il Museo, a breve, verrà spostato nella piana di Giza affianco alle Piramidi, ciò potrebbe spiegare lo stato non certo ottimale in cui si trova attualmente, di fatto durante la mia visita alcuni reperti erano già belli che imballati pronti a essere trasferiti (almeno così mi riferivano gli addetti ai lavori)
Il Museo Egizio è situato in Piazzo Tahrir (maps), dal centro è raggiungibile a piedi oppure prendendo la metro, linea 1 fermata “Sadat”.
Aperto tutti i giorni:
- Mattina 9.00 – 17.00
- Pomeriggio 17.30 – 21.00
Costo biglietto
- Mattina 200 sterline egiziane (11.50 euro)
- Pomeriggio 240 sterline egiziane (14.00 euro)
Una guida che potrebbe tornare utile durante il vostro viaggio per avere le idee più chiare su cosa visitare ed ottimizzare i tempi potrebbe essere quella della Lonely Planet dedicata all’Egitto.
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