Un tuffo nel Mar Morto non è cosa di tutti i giorni, vi assicuro che è un esperienza molto particolare che trova compimento solo in questo angolo di Mondo e potete stare tranquilli perché la spiaggia libera è onnipresente!
Visitare il Mar Morto è facile e alla portata di tutti!
Le sensazioni che si provano sono indescrivibili, ma per rendere almeno l’idea provate a immaginare come se il vostro corpo fosse fatto di tanti palloncini pieni d’aria, per quanto cerchiate di spingerli giù spunteranno inesorabilmente su! Provare per credere.
Per capirne un po’ di più su questo straordinario evento bisogna chiarire alcuni punti fondamentali!
- Cos’è il Mar Morto?
- Perché Morto?
- Dove si trova?
- Perché si galleggia così tanto?
- L’Amman Beach
- La spiaggia libera
- Raccomandazioni
- Benefici
Spiaggia libera cercasi: cos’è il Mar Morto?
Il nome trae in inganno perché più che un mare bisognerebbe classificarlo come lago, un grande lago salato creato in una delle più profonde depressioni della Terra! Pensate che si trova ben 415 metri al di sotto del livello del mare! Questo luogo è veramente unico!
Perché “Morto”?
Il nome la dice lunga! Il nominativo morto nasce da un fatto molto semplice: non ci sono forme di vita al suo interno. A causa dell’elevatissimo tasso di sale non c’è possibilità di sopravvivenza per nessuna specie. In passato questo particolarissimo lago veniva anche chiamato: Mare di Sale, Mare Pestilenziale, Mare di Sodoma e la lista potrebbe continuare all’infinito essendo il risultato sempre uguale: niente vita.
Spiaggia libera cercasi: dove si trova il mar morto?
Questa profondissima depressione si trova tra l’Israele, la Palestina e la Giordania, nel deserto della Giudea. Il fatto di trovarsi nel deserto senza nessun collegamento a un altra fonte d’acqua ha provocato un suo graduale restringimento con uno smisurato innalzamento del grado di salinità.
Questo processo di evaporazione dura da millenni e se non si farà qualcosa (è in progetto un collegamento con il Mar Rosso) presto o tardi scomparirà! Quindi approfittate adesso che ancora (per fortuna) esiste!
Perché si galleggia così tanto?
La domanda da 10 milioni di dollari che tutti ci siamo fatti! La risposta è anche nelle righe precedenti ed è piuttosto semplice…la risposta è il SALE!
Già proprio il sale rende questo mare così speciale, il suo tasso può raggiungere i 300 grammi per 1 chilo d’acqua, vale a dire 9 volte superiore a quello degli Oceani! Tutto questo sale porta l’acqua ad un livello di densità di 1,24 kg/l, vi assicuro che si nota subito! L’acqua appare più “pesante” a tratti direi vischiosa!
La spiegazione più semplice a questo strano fenomeno c’è la fornisce un nome molto illustre, niente poco di meno che…Archimede:
“un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verso l’alto equivalente al peso del volume del fluido spostato”
Essendo l’acqua del mar Morto molto più pesante rispetto ai normali “mari”, a causa di tutto il sale accumulato durante millenni di continua evaporazione senza riuscire ad accumulare nuova acqua, la spinta sul nostro corpo è maggiore e quindi…magia! Si galleggia che è una meraviglia!
L’Amman Beach
L’autobus vi lascerà all’ingresso dell‘Amman Beach, una bella spiaggetta privata, attrezzata all’interno con lettini, bar, docce d’acqua dolce per poter levare il sale appena fuori dal mare, ristorante e Spa.
Il costo per l’entrata è di 15 JOD (19 euro), non è economico questo mi è stato chiaro fin da subito! Per chi vuole comunque trovare il comfort della spiaggia attrezzata consiglio di comprare l’entrata durante la prenotazione del biglietto dell’autobus on-line al costo di 10 JOD, oltre alla singola entrata la Jett offre servizi aggiuntivi come l’accesso alla SPA, il pranzo e trasporti esterni, tutto comodamente on-line. Il biglietto vi verrà inviato all’indirizzo e-mail da voi indicato.
La spiaggia libera del mar morto
Essendo io un viaggiatore low cost, non spenderei mai dei soldi per fare un bagno al mare, sono un sostenitore convinto delle spiagge libere, ovunque! Il mare è acqua, vita (non in questo caso che di vita non c’è nemmeno l’ombra!) ed è di tutti! Non riesco a capire come facciano le persone a impadronirsi di fette considerevoli di spiaggia, ovviamente non parlo nello specifico del Mar Morto perché questo succede (ahimè) un po’ da tutte le parti!
Tornando a noi…quindi una volta sceso dall’autobus dove vado?
Appena arrivato ho subito chiesto alle persone vicino la fermata dove fosse possibile trovare una spiaggia libera di facile accesso.
Risposta ovviamente da mercante, essendo la fermata proprio all’Amman Beach, figuriamoci se la gente che lavora lì (giustamente!) mi consiglia di andare in una spiaggia libera perdendo, di fatto un possibile profitto.
Quindi sono andato a cercare un punto di accesso al mare in autonomia, ed è stato semplicissimo! Un entrata abbastanza comoda si trova proprio affianco all’Amman Beach sulla destra ( maps)! Non dovete fare altro che seguire la rete metallica che separa la strada dalla sabbia fino a trovare una montagnola dove un simpatico ragazzo affitta i narghilè da sfumacchiare mentre ci si gode il panorama vista mare in piccole capanne fatte di paglia al riparo dal sole!
Il prezzo del narghilè va dai 5 ai 2 JOD a seconda dell’umore del giovane amico, è stato proprio lui ad indicarmi l’entrata alla spiaggia fornendomi un ulteriore secchiata d’acqua dolce a bagno ultimato!
Vi consiglio un paio di sandali comodi per scendere giù in questa spiaggia, il percorso non è dei migliori! Una volta giù state certi che turisti non ne troverete (sono tutti all’Amman Beach), nel mio caso eravamo solo io ed una coppia locale a poche decine di metri da me, loro erano scesi direttamente con la macchina (mi chiedo ancora come abbiano fatto!) portandosi dietro impianto stereo simil anni ’60 e una cucina componibile!
Vi lascio un assaggio di quello che potete trovare in questo particolarissimo luogo, guardatelo fino alla fine 😉
Raccomandazioni
Come ormai avrete notato questo non è un mare come tutti gli altri, è del tutto differente a qualsiasi altro mare abbiate mai provato, quindi ha delle regole particolari da rispettare per non trasformare un esperienza paradisiaca in un inferno!
- Nell’immediato dopo bagno bisogna farsi una bella doccia con acqua dolce, l’alta concentrazione di sale potrebbe creare bruciore e fastidiosi pruriti se non eliminata velocemente! Per chi sceglie la spiaggia libera una bottiglia d’acqua da portare dietro (magari anche 2!) è d’obbligo!
- Evitate di bagnare i capelli! Il sale potrebbe rovinarli sopratutto se fragili.
- Non immergete la testa in acqua, le zone sensibili del viso potrebbero risentirne, immaginate che uno schizzo d’acqua vi prenda negli occhi, con tutto quel sale sarebbe un problema serio.
- Non entrate in acqua se avete qualche ferita aperta o cicatrizzata di recente. Io avevo un taglietto sul dito del piede, appena immerso ho provato un forte bruciore dovuto al sale.
- Non allontanatevi troppo dalla riva, sopratutto se siete sulla spiaggia libera in solitaria, nuotare in queste acque e praticamente impossibile!
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Benefici
Oltre a regalarvi un esperienza indimenticabile, queste acque offrono numerosi benefici! Dalla cura per l’artrite fino ai fanghi per la pelle, le soluzioni sono infinite visto la particolarità unica del luogo. Vi capiterà di trovare miriade di negozietti che vendono prodotti cosmetici, balsami, maschere per il viso, infusi e tanto ancora! Il tutto proveniente da questo posto fantastico, i prezzi di questi prodotti non sono propriamente economici!
Potete comunque approfittare della vostra visita in prima persona per un bel bagno di fango a costo zero!
Tra i tanti posti visitati il Mar Morto in Giordania rimane nella top list dei miei preferiti! Unico da non perdere!
Una guida che potrebbe tornare utile durante il vostro viaggio per avere le idee più chiare su cosa visitare ed ottimizzare i tempi potrebbe essere quella della Lonely Planet dedicata alla Giordania.
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